Storia della societa'
Siamo nei primi anni '80, l'epoca in cui le immagini del primo Super Bowl trasmesso in Italia (parliamo del XV Super Bowl giocato il 25 gennaio 1981 al Louisiana Super Dome tra Raiders ed Eagles) erano ancora vive nelle menti di una generazione che fino a quel momento concepiva quali unici sport di squadra calcio, basket e pallavolo, ovvero le discipline classiche della tradizione italica.
Il fascino di quello sport alieno, i caschi, le divise, le coreografie, l'ambiente; tutto contribuiva a generare la voglia di trasportare alle nostre latitudini quello spettacolo meraviglioso che penetrava dallo schermo televisivo nella nostra fantasia. Le prime formazioni degli Skorpions vestivano una divisa bianco - grigio - rossa, casco argento (al posto di quello attuale di color nero) e avevano quale campo di gioco per le prime amichevoli uno dei campi secondari dello Stadio Franco Ossola, dove all'ombra delle sue tribune, in orari improbabili, contendevano la vittoria a formazioni che come loro si erano formate da poco tempo, sull'onda dell'entusiasmo nato nel Bel Paese per il football.
Per parlare pero' di primo campionato organizzato bisogna aspettare il 1984 quando l'A.I.F.A. di Gionni Colombo istitui' il primo campionato di serie B, nel cui girone Nord furono inseriti anche i varesini. La storia poteva ora cominciare. Gli anni '80 Il primo campionato degli Skorpions aveva come teatro di gioco degli incontri casalinghi il campo sportivo del Vivirolo (lo sarebbe stato anche in stagioni successive), classico campo di periferia, adiacente alla ferrovia, che ben si prestava per la disputa del primo torneo di quello sport sconosciuto. Varese fece un figurone inanellando dieci vittorie consecutive (prima e per lungo tempo unica perfect season della sua storia). Il primo incontro ufficiale si concluse con una splendida vittoria sui Seahawks Bellusco con lo score finale di 38-12, successo al quale fecero seguito come anticipato altre nove altisonanti vittorie riportate nell'ordine contro Seagulls Lugano, Madd Dogs Milano, Vikings Bollate, Steel Tigers Cremona.
Al termine del torneo gli Skorpions ottennero naturalmente la promozione in serie A dove sarebbero rimasti fino al 1990, anno nel quale sarebbero stati costretti per vari motivi alla fusione con i Frogs pluri decorati.
Il 1985 vide Varese esordire al Vivirolo con i vice campioni d'Italia Warriors Bologna. Gli Skorpions persero con onore col risultato di 6 a 13, mostrando ottime individualita' ed uno spirito di squadra che gli avrebbe valso un record finale di 3-8-1, sufficiente a lasciare l'ultimo posto del girone ai Redskins Verona ed a raggiungere la sospirata salvezza.
Il boom conseguito in quel periodo dal football aveva generato nel nostro paese un numero impressionante di squadre ed un interesse sempre crescente. Gli Skorpions negli anni successivi avrebbero avuto come campo di gioco lo Stadio Comunale Franco Ossola e i risultati della squadra facevano pensare ad un futuro radioso. La stagione 1986 invece, al di la' delle previsioni, vide i varesini concludere con un poco incoraggiante record (1-8-1). Premessa per un rapido ritorno nella serie inferiore? Niente affatto. Nel 1987 l'orgoglio degli Skorpions sorprese tutti gli addetti ai lavori conquistando un record di 6 vinte e 6 perse ed accesso per la prima volta ai play offs, dove furono sconfitti al primo turno dalla "bestia nera" Jets Bolzano. Varese sembrava ora matura per un grande risultato che fu centrato nel 1988. Seconda posizione nel girone Est dietro ai soli Frogs Legnano, sette partite vinte, quattro perse, un pareggio ed accesso ai quarti di finale (sconfitta dai Doves Bologna).
Purtroppo gli anni successivi, coincidenti col declino di tutto il movimento videro Varese ottenere due risultati non proprio incoraggianti. Nel 1989 il campionato fu concluso con un record di 4 - 8 e nel 1990, anno che segna la fine di un'epoca e la fusione con i Frogs Legnano, i biancorossi raccolsero addirittura un pesantissimo 0 - 13..